Giovedì 24 ottobre sono stata al centro civico del Corsalone col capogruppo Vincenzo Ceccarelli, l’assessore alle infrastrutture della Regione, Stefano Baccelli, l’ex ingegnere capo della Provincia di Arezzo Giovanni Cardinali, per raccontare la verità sulla variante alla regionale 71.

Per dire che ci sono 32 milioni di euro per migliorare la sicurezza e la percorribilità di una strada strategica per lo sviluppo del Casentino, in un punto delicato come Bibbiena. E che c’è l’opportunità di risolvere, finalmente, la questione dell’ex cementificio, “ecomostro” che ferisce quel territorio.

Questo abbiamo raccontato ai molti cittadini che hanno partecipato all’incontro.

Cittadini a cui abbiamo anche ricordato che opporsi a questa opera è contro gli interessi del Casentino. Contro gli interessi di chi ci vive, di chi ci lavora, di chi ci fa impresa. E che il ritorno al progetto originario, possibile dopo il dissequestro dell’area ex Sacci – ancora, però, da bonificare – è il ritorno alla soluzione migliore. Che non può essere più ritardata.