Nella stessa seduta unanimità anche per la mozione presentata da Fratelli d’Italia ed emendata dal PD per proseguire il percorso già avviato nella promozione di iniziative sul “Giorno del Ricordo” e per il sostegno all’eventuale istituzione, a livello nazionale, del “Treno del Ricordo”.
Nel 2004 il Parlamento italiano istituì il 10 febbraio quale Giorno del Ricordo, per rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.,
La Regione Toscana, in occasione del Giorno del Ricordo, ha, da tempo, attivato occasioni di studio e progetti educativi, in collaborazione con la Rete degli Istituti storici toscani della Resistenza e dell’Età contemporanea, sostenuto la produzione di volumi e documentari, e attivato collaborazioni con le associazioni degli esuli, in particolare con la Federazione delle Associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati per l’attuazione del progetto regionale “Per una storia di un confine difficile: l’Alto Adriatico nel Novecento”.