Approvata nella seduta di Consiglio del 7 maggio la legge che promuove la circolazione dei crediti fiscali derivanti dagli interventi di riqualificazione del patrimonio realizzati col bonus “110%”. Il provvedimento autorizza gli enti pubblici economici regionali e le società partecipate dalla Regione ad acquistare dalle banche i credit fiscali relativi ad interventi effettuati da imprese aventi sede legale ed operativa sul territorio regionale, su immobili ubicati in Toscana. L’acquisto avverrà attraverso procedure di evidenza pubblica, e avranno titolo di preferenza quei crediti per cui le banche detentrici proporranno un maggior sconto sul loro valore nominale.

Per procedere agli acquisti, gli enti economici e le società partecipate dalla Regione dovranno accantonare in un apposito fondo rischi del proprio bilancio di esercizio una percentuale pari almeno al 20 per cento del valore nominale dei crediti fiscali acquistati. Si stima che annualmente potranno essere compensati crediti per 5 milioni di euro.

Previsto, infine, che la Regione operi con il sistema delle autonomie locali regionali affinché venga favorito l’acquisto dei crediti anche da parte di altri soggetti.