la parrocchia mugellese dove Don Lorenzo Milani, alcuni decenni fa, creò un’esperienza con i bambini del luogo che avrebbe fatto epoca. Mentre camminavo nel sole e nel silenzio, rileggevo le pagine del suo libro simbolo, Esperienze pastorali, un volume necessario, che ha cambiato l’idea stessa di scuola e di società.  Un libro che non poteva che cambiare anche me. In particolare, una frase mi illuminò: «La povertà dei poveri non si misura a pane, a casa, a caldo. Si misura sul grado di cultura e sulla funzione sociale». In quegli anni lavoravo già come consulente informatico nel settore della salute e della sanità dopo la laurea in storia e filosofia, ma sentivo che mi sarei completata solo con un impegno nella vita civile che mi avrebbe permesso di costruire per gli altri. Pensai che per migliorare il grado di cultura e di funzione sociale degli ultimi, fosse utile e necessario il contributo di tutti, forse anche del mio. Così provai a impegnarmi in politica: dal 1995 al 1999 entrai a far parte del Consiglio di Circoscrizione Giotto della mia città, Arezzo, quindi entrai in Consiglio Comunale nel 2004 rivestendo il ruolo di Presidente della Commissione Pari opportunità e successivamente dal 2006 entrai in Giunta con l’allora sindaco Giuseppe Fanfani come assessore prima alle Politiche giovanili, sport e volontariato, poi, nella seconda parte del mandato, alle Politiche sociali ed educative, salute e volontariato, deleghe che ho mantenuto nel secondo mandato, a partire dal 2011. Dal 2010 sono componente dell'Assemblea comunale e dell'Assemblea provinciale del PD di Arezzo. Alle consultazioni regionali del 2010 mi sono presentata nella circoscrizione di Arezzo nella lista del PD-Riformisti toscani, entrando in Consiglio regionale nel marzo 2013. Ho aderito al gruppo Partito Democratico di cui sono stata vicepresidente. Sono stata componente delle commissioni "Affari istituzionali, programmazione e bilancio" e "Territorio e ambiente". Alle consultazioni regionali del 31 maggio 2015 sono stata eletta nella lista del PD, ottenendo 5.776 preferenze. Oltre ad essere Vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, nell’ultima legislatura ho fatto parte della quarta commissione consiliare Territorio, ambiente, mobilità, infrastrutture. Un’esperienza feconda, di cui vado orgogliosa, ma pur sempre con la stessa umiltà di quel lontano giorno di sole a Barbiana. Con un obiettivo primario: esserci sempre, per tutti.