Approvati anche gli elementi essenziali dell’avviso pubblico destinato all’erogazione del sostegno regionale alle attività di produzione svolte nei settori della prosa, del teatro per ragazzi, della danza, della musica, che grazie alla qualità dell’offerta contribuiscono allo sviluppo del sistema regionale dello spettacolo dal vivo.

Il sostegno è rivolto a soggetti professionali operanti nell’ambito dello spettacolo dal vivo (costituiti in qualsiasi forma giuridica, con esclusione delle persone fisiche) che hanno svolto per almeno tre anni nel periodo 2019-2022 e che attualmente svolgono attività di produzione di spettacolo dal vivo, nei settori della prosa, del teatro ragazzi, della danza, della musica. Sono escluse le istanze presentate da associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche o comunque facenti capo al CONI.

I richiedenti devono inoltre   avere sede operativa stabile da almeno tre anni in Toscana. Alle compagnie di prosa e di danza è richiesta la residenza stabile presso un teatro o altro spazio destinato ad uso teatrale avente sede nel territorio regionale e con il quale svolgono attività di collaborazione. Inoltre è necessario che l’attività professionale sia stata svolta nel rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria, con posizione INPS attiva per almeno tre anni (in un triennio ricompreso nel periodo 2019-2022), e con regolare versamento degli oneri sociali, assicurativi e fiscali. Infine obbligatoria la compartecipazione finanziaria nella misura minima del 30% dei costi ammissibili.

Le risorse disponibili per l’avviso pubblico sono pari a 800mila euro, ed il contributo regionale potrà essere, al massimo, di 45mila euro (QUI gli elementi essenziali dell’avviso pubblico).