Nella seduta del 12 settembre il Consiglio regionale ha approvato due risoluzioni proposte dalla Commissione Sanità e Sicurezza sociale.
Il primo atto riguarda l’attuazione della riforma del sistema regionale di emergenza territoriale, e impegna la Giunta a garantire la massima condivisione con le associazioni di volontariato, sollecitando le aziende unità sanitarie locali della Toscana ad adottare modelli omogenei affinché si realizzi, in tutta la regione, lo stesso livello di coinvolgimento sin dalle prime fasi dei percorsi che porteranno alla stesura di nuove delibere o atti di indirizzo. Il Consiglio chiede inoltre che si proceda quanto prima all’implementazione degli autoveicoli di soccorso avanzato (a partire dalle automediche), con equipe sanitaria a bordo, più efficacemente in grado di replicare le competenze ospedaliere sul territorio.
La seconda risoluzione invita la Giunta a rivedere, al termine della sperimentazione terminata il 30 settembre, i criteri relativi al trasporto sanitario di soggetti con fragilità socio-economica, con particolare attenzione ai pazienti oncologici. Una revisione da realizzare a seguito di specifica informativa da rendere alla commissione consiliare sui risultati e sulle eventuali criticità emerse in fase di implementazione del nuovo modello, nonché sulle ipotesi di modifica richieste (QUI la risoluzione sull’emergenza urgenza. QUI quella sul trasporto sanitario).