Approvati dalla Regione i piani antincendio per l’anno 2021, predisposti dagli enti territoriali competenti, cioè unioni dei comuni e alcune singole amministrazioni comunali.
La Regione ha stanziato complessivamente 7 milioni di euro. Di questi, circa 1,1 milioni sono destinati alle attività di prevenzione nel territorio della provincia di Arezzo.
All’Unione dei Comuni Montani del Casentino vanno 498.000 mila euro, all’Unione dei Comuni del Pratomagno 319.000 euro, all’Unione montana dei Comuni della Valtiberina Toscana 273.000 euro.
Le risorse stanziate sono destinate a coprire varie tipologie di spese sostenute per tutelare il territorio boscato dal rischio incendi: dalle visite mediche per il personale impiegato, al suo addestramento; dalla copertura assicurativa alla reperibilità. Inoltre questi soldi sono destinati alla manutenzione degli invasi per l’approvvigionamento idrico, alla realizzazione di viali parafuoco, alla manutenzione della viabilità di servizio e della fondamentale rete di comunicazione radio.
Una parte delle risorse, poi, finanzia gli interventi pubblici forestali previsti dal Piano Agricolo Forestale Regionale. Previsti anche circa 13.000 euro a beneficio del Comune di Arezzo per le convenzioni col volontariato antincendio per il periodo luglio-agosto (QUI la delibera regionale).