Via libera dal Consiglio regionale al nuovo Programma Regionale di Sviluppo, il PRS, lo strumento ‘principe’ della programmazione regionale. Che individua le linee di sviluppo regionale dei prossimi anni attraverso sette aree tematiche: digitalizzazione, semplificazione, competitività, transizione ecologica, infrastrutture per una mobilità sostenibile, istruzione, ricerca e cultura, inclusione e coesione, salute e relazioni interistituzionali, con la promozione di una serie di strategie trasversali.

Il Prs è organizzato in 15 obiettivi strategici e 29 progetti regionali, la cui attuazione viene declinata, annualmente, attraverso il Documento di Economia e Finanza Regionale. Importate anche il quadro finanziario che il Piano si porta dietro: il totale delle risorse ammonta a 9miliardi e 474milioni di euro, che per il 41,3 per cento sono dedicate agli investimenti, percentuale di gran lunga maggiore rispetto al passato.

Il testo approvato dall’aula è il frutto di un inteso lavoro di confronto fra maggioranza e opposizioni: sono infatti stati discussi molti emendamenti, di cui diversi sono stati anche condivisi e approvati.