Venerdì 4 novembre ho partecipato alle iniziative organizzate dalla Prefettura per celebrare la ricorrenza della fine, vittoriosa, della prima guerra mondiale. Una vittoria che, però non ci risparmiò i successivi lutti e orrori bellici. Ma, come sostengono molti storici, concluse il percorso di formazione dell”unità d’Italia, compiendo definitivamente il periodo del Risorgimento.

Ricordare le fatiche, i lutti, i sacrifici patiti per arrivare all’unità italiana è utile per ricordare quanto questo sia un bene da non disperdere. Facendo scelte, a tuti i livelli istituzionali, che costruiscano l’unità della comunità nazionale, e rifuggano dal fomentarne la divisione. Una responsabilità che, da consigliere regionale, sento tutta.