Nell’ultima seduta di Consiglio di luglio, prima della pausa estiva, abbiamo approvato una piccola ma importante modifica alla legge regionale 16 del 1999, che regola in Toscana la raccolta dei funghi. Si è specificato, infatti, che anche le associazioni, al pari delle realtà a carattere imprenditoriale, possono organizzare aree di raccolta riservate, con la possibilità di consentirvi l’accesso a pagamento. Già da tempo, infatti, in varie parti del territorio, associazioni di tutela e promozione del territorio, come le Pro Loco, hanno avviato simili attività, il cui ricavato viene reinvestito nella tutela ambientale dei boschi ed in iniziative di valorizzazione delle zone interessate. Ma la normativa, finora, non era chiara nel legittimare tali iniziative, che da qualche parte sono state contestate. Con questa modifica, dunque, un opportuno via libera a queste attività, che rappresentano un’altra importante opportunità per le nostre aree montane (QUI il testo della legge di modifica).