ORDINANZA DI GIANI PER I TAMPONI RAPIDI NELLE SCUOLE

Firmata oggi dal Presidente Giani l’ordinanza che attiva l’utilizzo dei tamponi rapidi per le scuole e per i servizi educativi e che offre indicazioni operative aggiornate per la gestione dei soggetti con sintomi sospetti di Covid 19 e la loro riammissione in classe o nel posto di lavoro.

L’ordinanza prevede che ai primi sintomi sospetti nei bambini e negli operatori scolastici (febbre superiore a 37,5 °C, oppure tosse, nausea, vomito, difficoltà respiratorie, mal di gola, diarrea, alterazione o perdita dell’olfatto e del gusto) scatti una serie di procedure operative di prevenzione per contrastare la diffusione del contagio e per una diagnosi immediata, tramite, appunto, il tampone antigenico.

L’Ordinanza di oggi offre disposizioni di maggiore dettaglio, rispetto alla delibera 1256 del 15 settembre dedicata alla riapertura in sicurezza delle scuole,  per ogni tipo di eventualità: dai casi sospetti di Covid a quelli confermati positivi o negativi; dalle condizioni cliniche che consentono il tampone/test e dove effettuarlo (presso i drive through, a livello domiciliare dalle Usca) per l’utilizzo dei test antigenici rapidi a come comportarsi in caso di tampone antigenico rapido negativo o positivo, oppure di test molecolari positivi, negativi o a bassa carica.

Queste disposizioni, valide da oggi e per tutta la durata dell’emergenza, tengono conto dell’attuale quadro normativo e potranno essere oggetto di ulteriori integrazioni o di eventuali modifiche, sulla base dell’andamento epidemiologico o del sopraggiungere di nuove indicazioni normative da parte del Governo.

A questo link l’ordinanza completa.